Trichiasi, Entropion ed Ectropion

La trichiasi si sviluppa più comunemente dopo una blefarite cronica (infiammazione dei margini palpebrali) o una infezione come, per esempio, il tracoma o a seguito di un insulto fisico (causticazione o ustione) alle palpebre o alla congiuntiva. Alcune persone nascono con una plica palpebrale in più (epiblefaron) che provoca la crescita delle ciglia direttamente all’interno dell’occhio o la presenza di una fila di ciglia supplementare (distichiasi). La trichiasi si differenzia dall’entropion (una condizione in cui la palpebra è rivolta verso l’interno) in quanto la posizione della palpebra è normale (Fig. 1).

Fig. 1. Trichiasi: Le ciglia sul bordo palpebrale superiore sono rivolte all’interno.

L’entropion è una condizione in cui la palpebra è incurvata all’interno (introflessa) causando lo sfregamento delle ciglia contro il bulbo oculare (Fig. 2). L’ectropion è una condizione in cui la palpebra è incurvata all’esterno (estroflessa) in modo che i margini non tocchino il bulbo oculare (Fig. 3).

Normalmente, la palpebra superiore e quella inferiore si chiudono ermeticamente, proteggendo l’occhio dai traumi e prevenendo l’evaporazione del film lacrimale. Se i margini palpebrali sono introflessi (entropion), le ciglia sfregano contro l’occhio, favorendo la formazione di ulcere e cicatrici corneali. Se i margini della palpebra sono estroflessi (ectropion), le due palpebre non combaciano più correttamente e le lacrime non si diffondono sul bulbo oculare. Queste condizioni sono più comuni nelle persone anziane (in genere a causa della maggiore rilassatezza dei tessuti dovuta all’età), in persone con alterazioni oculari causate da infezioni.

Fig. 2. Entropion: L’entropion si presenta quando la palpebra è introflessa. Più comunemente colpisce le persone anziane. Il margine inferiore della palpebra è ripiegato all’interno e le ciglia non sono visibili.
Fig. 3. Ectropion: L’ectropion consiste nell’estroflessione della palpebra. L’immagine mostra l’ectropion della palpebra inferiore.

Sintomi della trichiasi, dell’entropion e dell’ectropion:

Sia la trichiasi, sia l’entropion e l’ectropion possono irritare gli occhi, causando una sensazione di corpo estraneo nell’occhio, lacrimazione e arrossamento. Tutte e tre le condizioni hanno in comune la sofferenza della superficie oculare. La non perfetta chiusura delle palpebre o lo sfregamento delle ciglia sulla cornea possono determinare dei danni a questo tessuto con il successivo sviluppo di alterazioni gravi come infezione e opacità permanenti.

Diagnosi della trichiasi, dell’entropion e dell’ectropion:

Sintomi e visita medica. La diagnosi si basa sui sintomi sia della distichiasi, dell’entropion sia dell’ectropion e sui riscontri degli esami eseguiti.

Trattamento della trichiasi, dell’entropion e dell’ectropion:

Lacrime artificiali e pomate per gli occhi. Nei soggetti con entropion o ectropion, le lacrime artificiali e le pomate oftalmiche lubrificanti (da usare di notte) possono aiutare a mantenere l’occhio umido e a lenire l’infiammazione. In presenza di Trichiasi si può ricorrere periodicamente alla rimozione delle ciglia anomale. Sia la trichiasi, sia l’entropion e l’ectropion possono essere trattati chirurgicamente, per esempio per preservare la vista da eventuali danni (come l’ulcera corneale da trichiasi e da entropion), per ridurre il disagio o per ragioni estetiche nell’ectropion.

Tratto dal manuale MSD.

Occhiocapolavoro

Dott. Giuseppe Trabucchi  – Medico Chirurgo – Specialista in Clinica e Chirurgia Oftalmica

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