Il potere degli occhi nella musica
Così come è vera la frase che “gli occhi parlano”, allo stesso modo si può affermare che “gli occhi cantano”. Basta, infatti, sfogliare con la mente fra i nostri ricordi per ritrovare qua e là stralci di canzoni italiane e straniere che nel corso del tempo hanno dato voce alla bellezza, al fascino ed al mistero di uno sguardo. D’altronde, cosa c’è di più romantico e poetico di un paio d’occhi per ispirare la penna di un autore e le note di un musicista (Fig.1)?
Da Lucio Battisti a Bob Marley, fino ad arrivare alle più recenti generazioni di cantanti, tra cui Tiziano Ferro, Emma Marrone ed Ultimo, gli occhi sono da sempre una finestra aperta sull’anima dell’uomo e sulla sua più intima verità. Il passaggio diretto verso l’esistenza degli altri e la fessura attraverso cui carpire i segreti inespressi delle vite altrui.
Gli occhi, lo specchio dell’anima
Quante volte ci siamo innamorati anche solo per un istante dello sguardo di uno sconosciuto o ci siamo scoperti ad osservare di nascosto un paio d’occhi per cercare di scoprire qualcosa in più sui pensieri degli altri (Fig. 2)?
Per quanto, infatti, una persona possa sforzarsi di mentire, il suo sguardo nella maggior parte dei casi la tradirà. Perché se mentire con le parole può risultare talvolta difficile, farlo con gli occhi lo è molto di più. Del resto, come spesso si sente dire, gli occhi sono lo specchio dell’anima e rappresentano il veicolo diretto attraverso cui ha luogo il contatto visivo, inteso come una forza così potente da riuscire ad abbattere ogni barriera comunicativa.
Imparare a leggere lo sguardo degli altri significa, dunque, saper guardare nel profondo. Ma osservare raramente è un gesto univoco. Spesso siamo noi a ritrovarci seppur involontariamente al centro della scena. Ecco perché sapersi esprimere con gli occhi è importante quanto imparare ad interpretare uno sguardo. Guardarsi negli occhi, pertanto, è un esercizio che richiede pratica proprio come il sapere ascoltare le parole di una canzone.
Le più celebri frasi delle canzoni
“Parlami d’amore Mariù, tutta la mia vita, sei tu.
Gli occhi tuoi belli brillano, come due stelle scintillano.”
(Parlami d’amore Mariù, testo Ennio Neri, musica Cesare Andrea Bixio, per la voce di Vittorio De Sica, 1932)
Chi non ha mai canticchiato il celebre motivo scritto per la voce di Vittorio De Sica ed utilizzato anche all’interno di un famosissimo spot pubblicitario? Ma non si tratta di certo dell’unica citazione musicale diventata iconica nella storia della musica (Fig. 3) italiana.
Altrettanto celebre ed intramontabile è il brano di Lucio Battisti “E penso a te” in cui il cantante recita:
“Sono al buio e penso a te
Chiudo gli occhi e penso a te
Io non dormo e penso a te.”
(E penso a te, Lucio Battisti, 1972)
Allo stesso modo, anche Sergio Endrigo e Luigi Tenco hanno saputo dare voce ai propri sentimenti, portando in primo piano il potere dello sguardo.
“Lontano dagli occhi, lontano dal cuore
e tu sei lontana, lontana da me.”
(Lontano dagli occhi, Sergio Endrigo, 1969)
“E lontano, lontano nel tempo
Qualche cosa negli occhi di un altro
Ti farà ripensare ai miei occhi
I miei occhi che t’amavano tanto.”
(Lontano lontano, Luigi Tenco, 1966)
“Occhi” è inoltre il titolo di una famosissima canzone di Zucchero Fornaciari, in cui il filo conduttore dell’intero brano sono, appunto, gli occhi posti al centro di una vera e propria dichiarazione d’amore.
“Poi, ho visto gli occhi tuoi
Rotolando verso casa
Chiamare i miei
Che bella sei
Che belle fai
Le belle sere, sai
Ho visto gli occhi tuoi
Quando scende la bellezza
In fondo al cuore.”
(Occhi, Zucchero, 2006)
E che dire, infine, dell’intramontabile “Alba chiara” di Vasco Rossi?
“E quando guardi con quegli occhi grandi
Forse un po’ troppo sinceri, sinceri
Si vede quello che pensi, quello che sogni.”
(Alba Chiara, Vasco Rossi, 1979)
Ad ogni modo, quello degli occhi è un tema ricorrente non soltanto nella discografia italiana, ma anche nella musica straniera. Da “Hungry Eyes” di Eric Carmen, brano reso celebre dal film “Dirty Dancing” a “Blue Eyes” di Elton John, sono davvero tantissimi gli esempi che si possono citare a riguardo. In particolare, in “War” Bob Marley (Fig. 4) lancia un messaggio rimasto tuttora attuale:
“Until the colour of a man’s skin
Is of no more significance than colour of his eyes
Me say war.”
(War, testo Allan Cole e Carlton Barrett, per la voce di Bob Marley, 1976)
Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.
Il panorama attuale
Che gli occhi continuino a rappresentare ancora oggi una potente calamita per le più recenti generazioni di cantanti e cantautori non è di certo una novità. Dai campioni del pop Tiziano Ferro ed Emma Marrone, senza poi tralasciare la cosiddetta Generazione Z, per cui la musica diventa simbolo indiscusso di libertà ed inclusione.
“Perché tu hai delle isole negli occhi
E il dolore più profondo
Riposa almeno un’ora solo se ti incontro.”
(Hai delle isole negli occhi, Tiziano Ferro, 2011)
“Ed io che invece vorrei solo averti più vicino
Cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino.”
(Cascare nei tuoi occhi, Ultimo, 2018)
“I’ve been watchin’ you for some time
Can’t stop starin’ at those ocean eyes.”
(Ocean eyes, Billie Eilish, 2016)
Non c’è, quindi, da stupirsi sei il potere degli occhi nella musica sia riuscito ad affascinare intere generazioni di cantanti e musicisti, i quali hanno trasformato l’organo comunemente associato alla vista in uno dei principali protagonisti delle più celebri canzoni di tutti i tempi.
Veronica Elia
Occhiocapolavoro
Dott. Giuseppe Trabucchi – Medico Chirurgo – Specialista in Clinica e Chirurgia Oftalmica
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Iscrizione Ordine dei Medici Chirurghi di Milano n. 25154