La luminanza è la quantità di luce che giunge al nostro occhio da parte di una sorgente luminosa e serve ad esprimere l’effettiva entità di un fascio luminoso che ha come sorgente una superficie, di dimensioni piuttosto estese, presa in considerazione nella direzione dell’osservatore della luce stessa. Il nostro sistema visivo è sensibile non ai valori assoluti ma ai valori relativi della luminanza. In pratica, è più cruciale per la nostra mente il rapporto tra la luminanza di superfici adiacenti che non i valori assoluti delle superfici prese singolarmente.

Di seguito alcune brevi illustrazioni per comprendere meglio ciò di cui stiamo trattando. Infatti per poter valutare quantitativamente le caratteristiche fisiche dell’illuminazione prodotta in un ambiente è utile esaminare le grandezze fotometriche fondamentali caratteristiche delle sorgenti luminose, indispensabili quando si studiano i metodi di misurazione della luce (Fig. 1).